ULTIMI BASS PER CHIUDERE L'ANNO IN BELLEZZA............

Meno male questo 2013 se ne sta andando e spero porti via con sè parte di questa crisi che sta assillando l'ITALIA e noi tutti, a dire il vero al contrario della situazione nazionale, sotto il punto di vista "pescatorio" concedetemi il termine, è stata un annata ricca di soddisfazioni sopratutto in ambito marino.....
Mai come quest'anno  ho spaziato tra le più svariate specie dalle trote agli aspi, dalle spigole alle leccie, dalle seppie ai calamari , insomma un anno dove la noia di certo non si è fatta viva.
Il 2013 è stato l'anno della conferma del LIGHT GAME come tecnica emergente e con un numero sempre maggiore di estimatori, ma per quanto mi riguarda tra una seppia e una spigola una bella pescata a Bass e sempre un piacere , oltre che un ritorno alle origini, in effetti la mia passione per lo spinning nasce  dal Bass.
In quest'ultimo mese ho dedicato qualche oretta pomeridiana alla ricerca di qualche "Bassotto" invernale e a dire il vero qualche bella soddisfazione me la sono tolta con la cattura di qualche pesciotto non  enorme , ma di sicuro buono per il periodo.

Presentazioni light hanno dato i suoi frutti e in particolare il drop shot, tecnica che prediligo in questo particolare periodo dell'anno, il tutto accompagnato da qualche piccolo worm o shad ed il gioco è fatto.
Detto così sembra tutto facile, ma ci vuole una buona conoscenza dello spot e delle abitudini dei pesci per prendere qualche pesce in inverno, indubbiamente tutti i cappotti fatti gli anni precedenti mi hanno fatto maturare e accumulare esperienza e conoscenze che mi permettono oggi di  catture anche in giornate fredde.
Di sicuro chiudo un annata in positivo e spero che anche per voi sia successo lo stesso...questo credo che sarà l'ultimo post per il 2013  e spero vivamente che il 2014 regali a tutti più serenità e gioie e perchè nò anche qualche bella cattura.
BUON 2014 A TUTTI
MARCO PASQUATO
SPINNING PASSION STAFF


CARPE E MINI SOFT SHAD...............................


Con l’arrivo del freddo vero, e con la temperatura dell’acqua che si abbassa notevolmente arriva anche il momento di insidiare un pesce che solo negli ultimi anni grazie alle tecniche di light game, sta trovando spazio tra i possibili candidati per le tecniche di pesca a spinning, la carpa.
Proprio in questo periodo le carpe si riuniscono in grandi gruppi e stazionano su fondali più profondi ed a ridosso magari di qualche struttura (ponti, chiuse), e non trovando molto cibo a disposizione, entrano spesso in competizione alimentare, senza tralasciare che in ogni caso la carpa si nutre anche di gamberi e piccoli pesci.

Mi trovavo dunque in uno di questi spot, con la mia canna da spinning da 3/8 e le mie testine piombate da 5 gr, alle quali decido di abbinare un piccolo Dippi’n Shad bianco di Valley Hill, nel tentativo magari di entrare in pesca di qualsiasi predatore, vista anche la presenza di lucioperca e siluri.
Niente di tutto questo però, soltanto due tocche fulminee, due ferrate altrettanto veloci, ed escono queste due bellissime carpe in forma, che mi hanno fatto proprio divertire in un nebbioso pomeriggio invernale.

Saluti a tutti e BUONE FESTE!!!!!!!!

DIEGO BONALDO
SPINNING PASSION STAFF

PICCOLO MA ARROGANTE.......................


Piccola Hard Bait grandi risultati..........Questo e un piccolo video che mi ha girato l'amico Tommaso dove dimostra che anche le piccole esche posso regalare belle catture, in questo caso il Molix Hard Shirmp ha regalato una bella Spigolotta......Sono convinto che in certe situazioni le eschine piccole siano altamente catturanti....Provare per credere!!!!!!!!!!!!
SPINNING PASSION STAFF

IL RITORNO DELLA TESTINA.....

Ormai l’inverno è arrivato, e le temperature sono decisamente diminuite fino ad arrivare a livelli che nelle prime ore della mattina scendono anche sotto lo zero in pianura.
E’ proprio questo il momento di sfoderare l’attrezzatura da “testina revolution”, canne da spinning abbastanza light (per la mole dei pesci che andremo ad insidiare) in genere max 3/8 oz. , monofili mai oltre lo 0.30 e testine piombate con diverse caratteristiche che dovremmo scegliere anche in base allo spot ed al pesce che vogliamo insidiare.
In genere per questa tecnica specialmente con i grandi freddi, si tende ad utilizzare esche dalle dimensioni molto contenute, intorno massimo ai 3”, questo perché l’attività dei vari pesci insidiabili (dalle mie parti per lo più lucioperca, carpe e siluri) è molto rallentata.
Per questa volta però ho voluto aumentare la dimensione dell’esca, sono uscito con l’intento di cercare il big perca, e mi sono armato di canna da spinning Volkey 1/8 – 3/8, testine piombate del peso di 5 gr,  e di vari shad vista la particolare tendenza di questo pesce ad attaccare questo genere di artificiali.

Purtroppo il percone gigante non è uscito stavolta, ma devo dire che mi sono comunque divertito un bel po’, prima con un piccolo siluro in acqua abbastanza bassa nonostante il periodo, caduto vittima del Dippi’n Stick di Valley Hill, e più tardi con un altro bel siluro,stavolta più grande, preso in pieno fondale mentre facevo saltare un RA Shad da 4.5”.
Vista l’attrezzatura leggera questo pesce mi ha fatto lavorare per bene prima di arrendersi, e nonostante non sia riuscito a prendere il pesce che mi ero prefissato, devo dire che ho passato proprio una bella mattinata, del resto la pesca è anche questo, imprevedibilità e sorprese, altrimenti dove sarebbe il bello? J

Un saluto
DIEGO BONALDO
SPINNING PASSION STAFF

EGING OFF SHORE..............


Che il nostro Adriatico sia un mare anomalo lo si sapeva, ne è la conferma in questo periodo dove le seppie prendono il largo verso acque più temperate e calde, al contrario di altri mari più profondi dove in questo particolare periodo accostano volentieri..
Anche se il freddo non è il mio ambiente ideale amo in questo periodo sfidarle le intemperie e prendere il largo ala ricerca di qualche bel cefalopode seppie e calamari in primis..

Le zone calde , i cosiddetti "HOT SPOST", sono zone caratterizzate da qualche lieve sbalzo di fondale o zone con presenza di qualche ostacolo nel fondo , zone che i calamari amano prevalentemente.
Le tecniche adottate sono in prevalenza 2 l'eging pesante, ovvero totanare con l'aggiunta di un piombo di grammatura variabile, e il Tataki fisshing, quest'ultima rivolta prevalentemente ai calamari, anche se mi è capitato qualche cattura insolita.................
Queste foto presenti in questo breve report, risalgono all'ultima uscita fatta dopo un lungo periodo di stop causa mare grosso, purtroppo i big calamari della penultima uscita sono mancati ma in compenso il divertimento e le sorprese non sono mancate.............

Ciao a tutti e a presto..
MARCO PASQUATO
SPINNING PASSION STAFF

ITALIAN TROUT GAME.........


 Comincia il freddo  e  una valida alternativa alle corte giornate invernali è da sempre la trota, da qualche tempo in molti laghi e possibile anche praticare lo spinning, una pesca divertente e in alcune situazioni tecnica.
Alcuni ragazzi mi hanno girato questo video girato in un lago lombardo , buona visione..........
SPINNING PASSION STAFF

LIGHT GAME ...........L'EVENTO !!!!!!!!!!!!!!!!!


La tecnica del Light Game sta raccogliendo sempre più  estimatori e cominciano a fioccare i primi raduni e le prime manifestazioni dedicate, come quella che i ragazzi di QPS Shop hanno organizzato domenica 17 novembre. Un evento dove vedeva la presenza di due note aziende del settore dove esponevano  le ultime novità e gli staff erano a disposizione per consigli e note tecniche su questa tecnica in continua evoluzione.

La location scelta è caduta su un lago nel vicentino popolato oltre che da trote anche da persici reali e bass, insomma il "terreno ideale per poter provare e mettere in pratica le nostre doti di pescatore Light..........

Anche noi di Spinning Passion non  potevamo mancare, ed eravamo presenti con la formazione al completo, è stata l'occasione di ritrovare vecchi amici e fare la conoscenza di nuovi pescatori, una giornata passata tra scambi di opinioni e quattro risate, il massimo direi......

Non voglio dilungare su nozioni tecniche o altro, per queste ci saranno altri eventi e serate che stiamo organizzando , ma volevo solo dire che il clima che si respira in manifestazioni del genere, a prescindere che siano di light game o altro, sono il massimo per  passare una piacevole giornata in compagnia di nuovi e vecchi amici tutti sotto l'insegna della nostra grande passione "LA PESCA".


SPINNING PASSION STAFF

TEMPO DA "TUBI"

E' iniziato il tempo dei "Tubi" e meglio conosciuti calamari, un predatore che in questo particolare periodo dell'anno accosta al contrario di un altro cefalopode , cioè la seppia che coi primo freddi prende il largo . In altre zone d'Italia succede l'inverso , ovvero seppie e calamari accostano , qui invece è il contrario, comunque bando alle ciance per noi è cominciato il periodo di prendere le ultime seppie e i primi calamari, per cui prendete la vostra canna da Eging  una manciata di MILLLERIGHE .....e partite................
MARCO PASQUATO
SPINNING PASSION STAFF

DIO SALVI LA "REGINA"

 
Siamo in autunno e incomincia la stagione della spigola, pesce che nell'ultimo periodo ho un po' trascurato a favore di altri predatori più blasonati e combattivi, ma questi non sempre collaborano come vorrei , ecco che l'alternativa spigola ritorna in auge come non mai..
Il periodo è quello in qui la nostra "regina" comincia  a lasciare  le acque basse della laguna per spostarsi in acque più temperate e profonde , da lì successivamente si sposterà verso le zone costiere dove effettuerà la riproduzione.
Questi momenti o meglio questi periodi sono molto favorevoli a noi spinner in quanto insidieremo la nostra preda in zone più accessibili e più semplici dove far nuotare i nostri artificiali, certo l'utilizzo di una barca ci agevolerà non poco, ma per i più esperti e possibile anche qualche bella cattura da terra.
Le zone prescelte saranno le confluenze con dei canali o delle buche più o meno profonde dove in questo periodo si spostano, una cosa interessante che ho notato in questi anni e che per una buona probabilità di cattura e sempre bene pescare in condizione di corrente piuttosto sostenuta, quest'ultima porterà nutrimento ai vari pesci presenti e di conseguenza a tutti predatori presenti.
Per queste particolari condizioni di pesca ho trovato dei validi compagni di avventura , ovvero il super collaudato FINDER JERK   e il BRUGAS , artificiali  che grazie alla paletta pronunciata e molto robusta, riesco a farli nuotare anche in presenza di forte corrente....
Purtroppo negli ultimi anni ho visto un calo costante di questo predatore , vuoi per vari motivi ecco perché  ho dato questo titolo a questo piccolo report, per cui speriamo proprio che DIO SALVI LA "REGINA"............
MARCO PASQUATO
SPINNING PASSION STAFF
 


TEMPO DI SPIGOLE ............



Con l'autunno alle porte si affilano le armi per la stagione principe per la pesca della spigola, in allegato un piccolo video degli amici spagnoli mentre testano il nuovissimo Darter di casa MOLIX, il DM120.
I Darter sono una tipologia di artificiali privi di paletta, ma grazie al labbro anteriore molto pronunciato riescono ad avere un nuoto particolare e unico sicuramente una categoria di artificiali che in un moderno cacciatore di spigole non deve mai mancare.
Appena il tempo ce lo consentirà partiranno anche da parte nostra i nostri personali test....

SPINNING PASSION STAFF

GRANDI ......GROSSI.......E "BAFFUTI"..............


Negli ultimi anni ho dedicato più di qualche uscita a quello che è il predatore d'acqua dolce più grande della nostra penisola, ovvero il siluro.
Moltissime delle nostre acque ormai sono popolate da questo predatore,un pesce odiato e amato allo stesso tempo , vuoi per l'invasione  in molti delle nostre acque ,vuoi per la sua voracità, ma è altrettanto vero che è un combattente di tutto rispetto e ci regala non poche emozioni.
Era da tempo che mi frullava per il cervello catturare questi pesci dal Belly, un  modo per me nuovo e insolito , in quanto fino ad ora il belly boat  era stato mio  compagno delle  battute di pesca rivolte al bass.
Chi mi conosce sa che le nuove sfide mi affascinano molto , ma come tutte le cose richiedono tempo e dedizione, per cui non e stato facile individuare lo spot, la tecnica , le esche ecc ecc..... però come in tutte le mie sfide chi l'ha dura la vince..

Dopo lunghe e accurate ricerche la scelta ricade su piccoli e medi corsi d'acqua con acqua non molto profonda  e limpida,e cosa importantissima ricchissimi di canneto, rifugio ideale per il nostro predatore.
In queste zone il nostro Baffone ama starsene al riparo e addirittura dentro il canneto  e aspettare le malcapitate prede per sferragli l'attacco letale........ ho visto attacchi e cacciate degne di un grande predatore di mare .
Sicuramente la tecnica vincente in queste situazioni è  il "Flipping" praticato con canne potenti e dimensionate alla preda che andremo a cercare, a queste ho abbinato un buon mulinello di qualità indiscussa e una fluorcarbon  da minimo 20 lb, nel mio caso un  X Bait .
Alcune persone ritengono questo pesce un "facilone" ovvero un pesce che facilmente si lascia ingannare dalle nostre esche , mi sento invece di dire che è tutt'altro facile, e a volte sono molto più selettivi e difficili di tanti altri pesci.

L'esca indubbiamente assume un importanza fondamentale , forse non molto nel colore , ma nelle dimensioni e nella capacità di emettere vibrazioni , utilissime a far localizzare l'esca al nostro pesce, ecco che la mia personale scelta cade su grosse creature e shad siliconici , il tutto abbinato ad un robusto amo che ci dia una certa garanzia in caso di cattura record, ho provato con successo anche grossi jig da bass, ma per renderli più percepibili ho aggiunto loro un potente "rattle".
La tecnica di pesca come detto sarà quella del flippin, effettuata con pose anche piuttosto rumorose in modo da rendere percettibile la nostra potenziale esca al predatore, le classiche pose soft che abitualmente si effettuano nella pesca al bass, in questo caso posso anche essere dimenticate.

Anche le condizioni meteo e soprattutto dell'acqua sono molto importanti , ho notato che in condizioni di nuvolosità persistente l'attività del nostro pesce aumenta notevolmente, come pure dopo una classica piena e il colore dell'acqua cambia e assume  quel classico color mattone...
Spero che queste 2 righe possano essere di aiuto per tutti coloro che vogliono cimentarsi in questa pesca e spero che qualche bel baffone attacchi le vostre esche......

ANDREA DUSE
SPINNING PASSION STAFF



NELLA TERRA DELLE SPIGOLE.......

PEARL HARBOR RELOADED from seabassfactory on Vimeo.

Interessante video degli amici francesi di SeabassFactory .......una situazione che perlomeno noi Adriatici difficilmente vedremo, mi sa tanto che prima o poi ci scappa la gita in Francia....... SPINNING PASSION

LOVERIZZANDO IN TORRENTE...........................

 
Dopo svariati inviti ricevuti da un mio amico decido finalmente di andare a provare per la prima volta la pesca alla trota in torrente pescando a spinning.
Dopo svariati consigli ricevuti, decido di partire con attrezzatura non proprio light, in quanto la corrente risulta abbastanza sostenuta e per far lavorare esche di un certo peso c’era bisogno di un attrezzo adatto, quindi decido per la Fioretto FSM-762M, una canna pensata per il mare ma che si presta egregiamente anche ad altre tipologie di acque.

Arrivati sul posto con tempo uggioso 14 gradi e pioggia a tratti, inizio lanciando con qualche jerk sui 6 cm alternandolo sui tratti più lenti con l’RS spinnerbait di Molix abbinato ad un RA Shad da 2” white, e dopo qualche minuto esce questa bella trota che già così mi ha rallegrato la giornata.

Decido poi, vista anche la corrente sempre più forte, di montare il Lover da 3/8 con ancoretta senza ardiglioni, ed inizio a lanciare….. dopo poco una trotina sui 20 cm subito si fionda sull’esca ma non si allama. Comunque non demordo visto che l’idea a quanto pare è buona.
Dopo una mezz’ora…. a bordo roccia, esce di cattiveria questa bellissima trota che mi ha fatto divertire una cifra, e con la quale senza una canna con queste caratteristiche, avrei avuto molte più difficoltà nel portarla a riva.
Davvero una bellissima esperienza e dei pesci davvero spettacolari.

DIEGO BONALDO
SPINNING PASSION STAFF

MOLIX SB 117


L'amico Antonio ha girato questo interessante video dove spiega il giusto funzionamento del nuovo MOLIX SB 117 un stick bait molto interessante sono solo per gli alletterati che vedrete nel video,ma anche a tante altre specie di predatori che abitano in off shore e non solo..........................buona visione...
SPINNING PASSION STAFF

BLUEFISH IN THE NIGHT ( serra veneziani)

 
Il nostro Adriatico , come gran parte degli altri mari stà subendo anno dopo anno un cambiamento sempre più evidente, a partire dalla fauna ittica.
Qualche anno fa dei piccolissimi esemplari di serra avevano fatto la loro apparizione per un breve periodo, il che ci aveva fatto intuire che da li a breve avremmo potuto avere a che fare anche noi con questi interessanti predatori.
Cosi e stato , a distanza di qualche anno la popolazione è continuamente aumentata fino a diventare una realtà anche per noi veneti.
Credo che da qui in poi si potra aprire una tipologia di spinning nuovo, uno spinning fino ad ora sconosciuto ovvero lo spinning al pesce "Serra"-
Proprio qualche giorno fa durante una delle mie pescate notturne , mi sono incappato in una vera e propria situazione dove ogni spinner vorrebbe lanciare il proprio artificiale, ovvero una miriade serra che si avventavano con ferocia su dei malcapiatati cefali...
Un caro amico mi aveva chiesto di provare un po' di sano Aji alla veneta e così ho deciso di accontentarlo, ma sapevo anche che ultimamente qualche bel serra aveva fatto visita dalle nostre parti, così oltre all'attrezzatura da sugarello decido di portare qualcosa di più tosto, visto le voci che giravano......
Poco prima del calar del solo si parte , si comincia con la ricerca dei sugarelli, ma da subito intuiamo che non è serata, l'ecoscandaglio sembra spento......non si vede niente, strano in questo periodo non si veda una pinna di un sugarelo!!!!!  con le tenebre che ormai ci hanno avvolto eco che sento e vedo le prime cacciate!!!!  abbandono subito la canna da aji e prendo l'attrezzatura più pesante e comincio in un azione martellante non il mio fidato X BAIT M145, un jerk che sicuramente farà parlare di sé...
Il mio amico Luca invece affida le proprie sorti al collaudatissimo Finder Jerk, e non sbagliava perché da li a breve incannava il primo serra della nottata un discreto esemplare che dopo qualche salto e fuga  e a tiro di guadino.....
Incredulo e contento per il suo primo serra , Luca e in piena frenesia come gli amici serra presenti, e a dire il vero pure io ...............le cacciate continuano e adesso è il mio turno , incanno un bel esemplare che con una cacciata a 1 mt dalla barca mi coglie di sorpresa ........
Parte a razzo sotto barca e la frizione del mio mulinello "grida" che è
un piacere....ma dopo poco anche lui finisce a guadino , uno sguardo per benino , una serie di foto ricordo , e via in acqua...........
La situazione da li a poco cambia  e sembrano spariti nel nulla, insistiamo ancora un pò ma niente..... ho la vaga sensazione di esserci imbattuti in una serata  magica .....ma ho anche la certezza che col tempo dovremmo anche noi abituarci a nottate così ..........
Un saluto a tutti
MARCO PASQUATO
LUCA PASSARELLA
SPINNING PASSION STAFF

POPPING ALLA LECCIA IN ADRIATICO


Ormai ci è preso la video mania e abbiamo un po' abbandonato le foto per i video, questo ci sembra più interessante nel farvi vivere con noi emozioni sempre diverse con prede sempre diverse, nel frattempo buona visione..................
SPINNING PASSION STAFF

"BAFFONI" IN BELLY.........................


Ultima produzione video della Spinning Passion Gang, questa volta Siluri dal Belly, sempre più spinning a 360°............................................
SPINNING PASSION STAFF

MICRO è BELLO...............

Mai come quest'anno sto spaziano tra le più varie prede dello spinning, sia marino che di acqua dolce, vuoi anche per mia disponibilità di tempo ( causa carenza di lavoro) vuoi per l'interesse verso nuove frontiere dello spinning.
Già da tempo vi avevo parlato del continuo crescere del light spinning rivolto a prede fin ora insolite dello spinning per lo più catturate con piccoli siliconici, oggi invece ho voluto sperimentare questa tecnica però con le hard bait.
Sicuramente il panorama delle esche siliconiche offre maggiore scelta, ma pian piano molte aziende stanno immettendo nel mercato piccoli minnow o jerk adattissimi a questi nuovi scenari dello spinning light.
Per l'occasione ho sperimentato il nuovo MC 27 di X BAIT( soprannominato BOMBARDINO!!!!), marchio della grande famiglia MOLIX-Pro Tackles, un piccolo crank dal nuoto molto vibrante e con un azione di recupero molto personalizzabile.
Il corso d'acqua prescelto è un piccolissimo fossato con non più di 50 cm d'acqua  popolato di svariati pesci, scardole, cavedani, bass ecc ecc, insomma il posto ideale per far nuotare il nostro micro crank.
Sicuramente le temperature calde degli ultimi giorni di sicuro non aiutano ed è perciò che scelgo le ore anti cedenti il tramonto per cercare di catturare qualcosa.
L'acqua non è limpidissima ma intravedo qua e là qualche possibile preda , lancio  e rilancio ma nulla.............devo assolutamente cambiare strategia vista la sospettosità dei pesci, ecco che con lanci lunghi e adottando un passo felpato stile ladro non tardano ad arrivare le prime catture, da prima scardole e poi un bassotto..
E incredibile che una scardola di non enormi dimensioni si sia precipitata ad azzannare il mio povero micro crank, tra l'altro dotato di un amo singolo che avevo montato per una precedente occasione di pesca a trote,
Perfezionando la tecnica e ricercando corsi d' acqua finora dimenticati da molti, potremmo divertirci non poco con prede alternative e divertenti e sicuramente il nostra esperienza di spinner a 360° aumenterà non poco.

MARCO PASQUATO
SPINNING PASSION STAFF

SUGARELLI IN SALSA VENETA (Venetian Ajing Style )


Che il sugarello sia uno dei pesci più amati da noi veneti lo si sapeva, né è la prova anche questo video, dove per la prima volta siamo finiti sotto le telecamere........
Buona visione
SPINNING PASSION STAFF

GUARDANDO IL CIELO..................


New video della SPINNING PASSION GANG,...............Buona Visione
SPINNING PASSION STAFF

GATTOMANIA..........




I pesci appartenenti alla famiglia dei pesci gatto, da tempo sono una realtà delle nostre acque. Ricordiamo decine di anni fa il boom poi ristabilizzato dei piccoli pesci gatto del tipo Ictalurus melas, i famosi “pancia gialla” ora noti come “nostrani”. Poi è stato il turno del boom demografico  dei siluri, e in certi posti abbiamo assistito a uno stabilizzarsi anche nelle nostre acque  di popolazioni di Blue e Channel catfish . Per non parlare delle cave private  di pesca sportiva in cui tra le specie citate, nella stagione estiva  spesso vengono liberati anche i famosi pesci gatto “africani”. Ebbene non soffermandoci sul siluro, della cui pesca ormai si sa tutto o quasi, anche tutte le altre specie possono essere affrontate con successo con la tecnica dello spinning e perfino con la mosca, rappresentando una nuova e entusiasmante sfida. Si  pensi che in fiumi come Arno e Ombrone, in cui la presenza di Channel si dice sia “importante” già da tempo c’è chi si dedica con successo allo spinning mirato a questo predatore, pescandolo sia a mezz’acqua che a galla che sul fondo, con ogni tipologia di esca artificiale. Io per la mia piccola esperienza di questi predatori a spinning, e vedendo anche il mio amico willy con la tecnica del fly fishing, ho notato che nelle acque da me pescate il 90% degli attacchi avviene sul fondo, e ho constatato che la tipologia di esche che garantisce più efficacia nella maggior parte dei casi, sono tutti i tipi di esche siliconiche con qualsiasi innesco, mosse nei pressi del fondale, lentamente e staccandole il meno possibile dallo stesso.


Chiaramente l’attrezzatura cambierà in base alla specie target. Infatti per i gatti nostrani ci siamo molto divertiti con attrezzature tipiche da light game e esche tipiche da mebaru game di dimensione molto contenuta, mentre nella pesca delle altre specie, che sono estremamente combattive l’attrezzatura sarà per forza di cose più robusta con canne di potenza attorno all’oncia, monofili attorno allo 0,30 o trecciati sui 20-30 libbre, armate con soft lure da bass di quasiasi tipo di grandezza sui 4-5 pollici. Di giorno abbiamo ottenuto risultati ottimi con recuperi draggati o tipo shacky head con brevi pause paralleli alla riva , oppure verticalizzando l’azione nel sottosponda, dove sostano i gatti americani  in qualche anfratto o addirittura tunnel scavati non si sa come sulla sponda (incredibile ma vero uno si è perfino intanato e abbiam scoperto che aveva la tana in un tunnel che dalla riva si protraeva dentro la sponda).

Di notte invece quando i gatti escono in caccia, anche un recupero lineare e lento sempre nei pressi del fondale  con esche dotate di appendici mobili può scatenare l’attacco del pesce gatto, che individuata l’esca con la linea laterale e dopo averla toccata col suo baffo, nn esiterà a addentarla. ORA NON CI RESTA CHE PROVARE ANCORA VISTO CHE DI QUESTI MISTERIOSI PESCI E DELLA LORO PESCA CON ESCHE ARTIFICIALI SI CONOSCE ANCORA MOLTO POCO..

ALESSANDRO CATTIN..
WILLY NALESSO
 

I MIEI PRIMI 25 ANNI DI SPINNING


Ebbene si, sono più di 25 anni che convivo con questa grande passione chiamata "Spinning", 25 anni di catture più o meno degne di nota, con gioie e dolori , con albe e tramonti passati lungo i più svariati posti in giro non  solo per l'Italia , ma anche in giro per il mondo.
In tutti questi anni ho visto e sto vedendo un continuo cambiamento sia in ambito di attrezzature che in ambito ambientale, aimè sono solo un ricordo le prime pescate prolifiche di Bass nei fiumi della mia zona, ricordo di decine e decine di pesci presi in poco tempo, e a quel tempo di artificiali se ne reperivano veramente pochi.
Col passare del tempo lo spinning ha preso sempre più piede e in  qualche negozio si cominciava a reperire qualche worm di silicone, una vera evoluzione per mè all'epoca, se non ricordo male correva l'anno 1990 anno in cui grazie ad un Jelly Worm di casa Man's catturai il mio primo Bass a gomma,
antologia dello spinning qualcuno direbbe, ma queste erano le mie prime avventure da spinninsta.
L'scrizione al mio Primo club di spinning(SPINNING CLUB BEBA) è stata la svolta che mi ha fatto crescere sotto tutti gli aspetti sia agonistico che tecnico, il continuo mettersi alla prova con altre persone ti fa crescere più in fretta , ricordo di scorribande lungo i fiumi con o senza barca e le catture di certo non mancavano.
Fin da subito fui colpito, lo sono tuttora, dal fantastico mondo degli artificiali, ne ho visti di tutti i tipi e ne posseggo non so neanche io quanti, un continuo comperare nuove esce , forse perché si ricercava l'esca miracolosa........
Ad oggi di migliorie ne ho viste tante , come pure di nuove esche che hanno fatto la fortuna di pescatori o di aziende, ma in tutti questi anni vi siete mai chiesti come sia cambiato lo spinning????
Anni addietro quando si parlava di spinning si associava il tutto al luccio il bass o la trota, adesso invece vuoi grazie alle nuove tecnologie o a nuove esigenze di mercato si può parlare di uno spinning a 360 gradi.
Moltissime le catture che si possono fare oggi grazie a nuovi artificiali o a nuove attrezzature e perché nò anche a nuove tecniche, pesci che fino ad anni prima erano destinati ai pescatori al colpo o ai classici pescatori a fondo, sia in acqua dolce che in mare.
Era impensabile ai primi anni 90 parlare di light game alla scardola!!!! o di pesca al sugarello!!! oggi tutto questo è una consolidata realtà , e
 tutto questo trova un nutrito gruppo di nuovi appassionati che si avvicinano al fantastico mondo dello spinning.
Da anni ormai il fascino dello spinning in mare mi ha letteralmente stregato, anche se il primo amore non si scorda mai (il Bass), ho cominciato forse per sfida con le spigole per poi passare a predatori sempre più difficili e impegnativi, la continua ricerca di nuove avventure mi affascina molto e mi dà quelle emozioni che fin da giovane vivevo pescando il bass.
Ho voluto aggiungere qualche foto di esche più o meno vintage , esche che per me hanno segnato un cambiamento , vedrete piccole eschine per piccoli predatori affiancate a grosse esche per altrettanto grossi predatori....
Sono proprio curioso vedere adesso come cambierà lo spinning nei prossimi 25 anni e chissà che allora non  scriverò un altro articolino sui miei primi 50 di spinning........
Certo che questo spinning è proprio una brutta ma sana malattia
MARCO PASQUATO
SPINNING PASSION STAFF

SUGARELLOLANDIA.....................

Durante l'ultima battuta a questo predatore, siamo incappati in uno spot dove ogni spinnier vorrebbe lanciare il proprio artificiale, Un grosso branco di sugarelli stava banchettando su delle malcapitate acciughine.., quale posto migliore per lanciare i nostri artificiali...
Questa volta a farmi compagnia 2 amici Richy e Mattia, che sicuramente avrete riconosciuto nel precedente report, che affascinati e coinvolti da questa modo hanno voluto toccarla con mano..
Si è deciso di pescare le prime luci dell'alba sfruttando per primo il fattore poca presenza di altri pescatori , per secondo visto il grande caldo le ore più fresche risultano più piacevole, per terzo e non per ultimo in questi momenti credo ci sia una maggiore attività .
Ho sottoposto i 2 cari amici ad una levataccia non da poco, ma penso che il loro sacrificio sia stato ripagato .
Appuntamento ancora prima il sorgere del sole e con una certa allegria accento il motore della mia barca e mi dirigo nello spot prescelto e  a dire il vero non molto distante dalla costa visto che in questo particolare momento dell'anno i sugarelli accostano anche di molto.
Già da prima che arrivassimo si vedeva in lontananza un certo ribollio interessante e questo mi faceva preludere di una attività predatoria in atto...
Le mie armi sono le classiche di sempre cioè Sator Worm su testina Decoy 4 gr, mentre gli altri amici affidano le loro possibilità di cattura in piccoli shad siliconici di color chiaro o addirittura ghiaccio.
Primi lanci e prime catture un po' per tutti, Mattia aggancia il suo primo sugarello e l'esile attrezzatura a sua disposizione lo fa divertire come non mai, Contento come un bambino alle giostre lo guarda con meraviglia ed esclama: E una freccia d'argento!!!!!
Ebbene si anche se esile il sugarello è un ottimo combattente inoltre se poi lo si cattura con attrezzatura esilissima la "goduria" è totale...
Richy dimostra di avere anche in mare una buona mano e risulterà il mattatore di giornata , mentre io e Mattia ci difendiamo con onore..
Col passare del tempo il branco affonda e anche l'attività diminuisce, ecco che la tecnica cambia e si opta per una presentazione più in verticale, le abboccate non tardano ad arrivare anche se sicuramente in minor misura rispetto all'alba..
Ormai quando tutti i pendolari della domenica cominciano scorrazzare per mare con le loro barche , noi decidiamo di rientrare e concederci un buon caffè al bar della darsena.
Prima di rientrare però devo fare compiere a Mattia il grande slam di giornata, ovvero catture un sugarello e un ghiozzo nello stesso giorno, un impresa non impossibile, ma per uno che di pesca salta ha poca esperienza una bella avventura.
Ecco che dopo la pausa caffe partiamo per il completamento della sfida, pochi centinaia di metri ci separano dal completamento dello slam.
I ghiozzo sembrano collaborare ma non semplici da prendere, mangiate corte e fulminee mettono a dura prova i nervi, dopo diversi "lisci" ecco l'avvenuta cattuta e il giudice Richy impartisce la vittoria e il completamento del Grande slam di giornata.
Una bella mattinata passata insieme a 2 grandi appassionati come noi , spero proprio si siano divertiti.
Alla prossima.
Marco Pasquato
SPINNING PASSION STAFF

STREET FISHING by SPINNING PASSION


Ecco una "pillola" di video che abbiamo girato durante una delle nostre sessioni di pesca, come potrete vedere, a volte sono i posti più inimmaginabili a regale delle sorprese.
Questo piccolo corso d'acqua cittadino , proprio vicino l'entrata di un abituazione ha regalato un discreto bass, non lo avremmo mai detto ma le sorprese sono sempre dietro l'angolo.
Love Spinning.....
SPINNING PASSION STAFF

RIO PIOVESELLA .............(apre allo spinning)

Qualche tempo addietro mi è stato proposto una pescata in una risorgiva non molto distante da dove abito, la cosa mi allettava molto , anche perché la mia esperienza da "trotista" è assai scarsa, e questa era l'occasione giusta per praticare uno spinning diverso da quello che abitualmente faccio..


Grazie ai ragazzi dello Spinning Club Italia della sezione di Treviso e in particolar modo nella persona di Luca Passarella, abbiamo la possibilità di pescare in un tratto che per anni è sempre stato dedicato alla pesca a mosca, un occasione da non perdere, vista poi la buona taglia delle trote presenti.
Questa sezione dello Spinning Club Italia e molto attiva  promuove  e organizza eventi in genere che fanno solo che bene al nostro amatissimo sport  e questo gli rende merito, ma non solo ,infatti tutta la associazione si batte per la salvaguardia e la difesa dei nostri corsi d'acqua..
L'Occasione è quella giusta anche per provare e far vedere le news di casa MOLIX e le nuovissime FIORETTO, in effetti con me porto la nuova 7" da 3/16 -1/2 oz  che spero di sverginare con qualche bella trotella...
Dopo il rilascio del permesso giornaliero, via a pesca.........l'acqua non era delle migliori e la trasparenza che  contraddistingue il Rio Piovesella sembra sparita forse a causa dei violenti temporali della nottata, ecco che si decide di ripiegare in un altra piccola risorgiva adiacente .
Qui l'acqua e nettamente migliore e si intravedono le prime "trotazze" , schiaccio l'ardiglione della mia T Trout e innesco uno Sligo White e comincio a pescare.......anche i ragazzi che mi hanno accompagnato innescano dei siliconici e questo mi fa intuire che sono nella strada giusta..
Appena sotto un salto d'acqua ho la prima abboccata ( e anche l'ultima) aggancio un discreta Fario che aimè dopo poco si slama........spero nel  rifarmi quanto prima ma le tanto desiderate trote non sembrano proprio collaborare....
Incrocio altri ragazzi del gruppo e mi confidano che anche loro sono in "Cappotto" segno che l'attività del pesce non e delle miglori, speriamo che col passare delle ore qualche segno di attività in più si veda..
L'organizzazione è a dir poco eccellente e alle 13 spaccate tutti a pranzo, una occasione perfetta per stare tutti in compagnia, e sentire le ultime news in materia ambientale e di salvaguardia da parte del presidente nazionale dello S.C.I e il presidente dei Lanciatori Trevigiani , oltre che a una mia piccola dimostrazione delle news MOLIX.
Nel pomeriggio aimè devo abbandonare la pescata , un vero peccato visto che le acqua del Rio Piovesella erano notevolmente migliorate e c'erano ottime possibilità di cattura.
E così e stato , in fatti come da previsione diverse belle catture hanno allietato il pomeriggio ai restanti partecipanti , con mio immenso rammarico, ma mi son promesso di rifarmi quanto prima.
Un ringraziamento particolare a tutti i partecipanti e a tutto lo S.C.I.
Alla prossima
Marco Pasquato
SPINNING PASSION STAFF



ALTERNATIVE LIGHT.........( light game in fresh water)

Come stà cambiando lo spinning!!!!!  pradatori snobbati da tanti adesso stanno diventando mete per
molti, chi lo avrebbe mai detto!!!!!!
Ormai ci troviamo di fronte a d uno spinning a 360° sia in acqua dolce che in mare, ormai ci sono spinner che spaziano dalla trota alla carpa, dal bass alla scardola ecc ecc il tutto se catturato con tecnica light diventa ancora più interessante ed emozionante..
Persona esperta in questa forma di  light spinning ai più svariati predatore è senz'altro Riccardo Nalin, in arte Ricky, amico di vecchia data e grande pescatore.
Accetto volentieri l'invito per una pescatina in forma light ai più svariati predatori d'acqua dolce, a noi si unisce un altro ragazzo che si è da poco appassionando a questa tecnica Mattia...
Si decide di pescare in un piccolo fiumiciattolo cittadino, habitat ideale delle più svariate specie,il nostro target giornaliero sarà il cavedano , ma catturato con piccoli siliconici di gomma.
Arriviamo nello spot e qualche cavedano si intravede, ma ci lascia dopo poco causa un avvicinamento allo spot un po' troppo festaiolo, in queste situazioni è sempre utile adottare un atteggiamento ed un avvicinamento di stile "felino" con il meno rumore possibile.
Ci accorgiamo però della presenza di gruppi di Scardole e Bass e decidiamo di insidiarli, e da li a poco ecco che fioccano le prime catture , da prima io con un buona
scardola , poi Mattia con un bel bass......
Le Scardole sembrano gradire i piccoli siliconici e da li a poco ne catturiamo delle altre, anche di buona taglia, il tutto intervallato da qualche bel bassotto che anche lui ingolosito dai piccoli vermetti non ha saputo resistere ...." GOLOSONE".......
 Non ci scordiamo però che l'obbiettivo del giorno è in cavedano . ecco che lasciamo a malincuore lo spot in cui stavamo pescando e risaliamo il corso d'acqua in cerca di qualche famelico Cavedano..
Eccolo!!!! Lo vediamo se ne stà solo soletto a girovagare attorno ad un cespuglio..... Lasciamo a Ricky la preda e lancia il suo "Satorino" qualche metro sopra e con grande maestria riesce a passare a pochi centimetri dalla preda, il Cavedano appena vede il siliconico si avventa di scatto e ci scatta la "ferratona".
L'esile finale di Ricky viene messo a dura prova , ma dopo poco e ha portata di "boga", un discreto esemplare e missione compiuta....
Un temporale putroppo ha rovinato un po' i piani della pescata, ma giusto prima che piova un altro bel " Bassotto" è vittima del vermino di Ricky, foto di rito e via di corsa in un bar vicino giusto per un happy hours coi fiocchi....
 
Un ringraziamento particolare a Riccardo Nalin e Mattia...
 
Marco Pasquato
SPINNING PASSION STAFF