Chiudete gli occhi. Pensate ad un’alba sull’oceano.Immaginatevi, fieri e cazzutissimi, spingere con braccia vigorose il vostro kayak verso quel reef, quello scoglio, quella secca…insomma verso un qualsiasi punto dove i grandi predatori si danno appuntamento. Immaginate le onde, il profumo della salsedine, la brezza che accarezza il viso mentre venite trainati da chissà quale meraviglia pinnuta appesa alla vostra lenza… Fatto? Bene.
Ora dimenticate tutto, non parleremo di questo, l’epicità
lasciamola agli esperti. Queste poche righe vorrei dedicarle a chi, eterno
neofita come il sottoscritto, si appresta ad iniziare una piccola avventura di
pesca dal kayak.
Esiste uno “starter pack” con il quale poter affrontare in
sicurezza le prime uscite? Si, ricordando che ogni oggetto inutile caricato sul
vostro plasticone si convertirà in sforzo supplementare per braccia o gambe.
Proverò a stilare una lista di “must” basata su alcune semplici considerazioni,
fiducioso in un vostro riscontro o smentita.
SALVAGENTE
GONFIABILE: Parliamoci chiaro, d’estate lo dimenticherete nel gavone. Se
invece avrete voglia di farvi una pagaiata nei mesi più freddi non siate
testoni, indossatelo. Sarete molto vestiti e quel piccolo ingombro potrebbe
rivelarsi prezioso in caso di cadute in acqua.
PAGAIA: In molti casi sarà il vostro unico mezzo di
propulsione, scegliete da subito un attrezzo leggero e, ovviamente,
galleggiante. Nei negozi specializzati sapranno indicarvi la giusta lunghezza
del manico in base alla vostra altezza, l’angolo d’inclinazione e la forma delle
pale che tendenzialmente saranno lunghe e sottili per diminuire lo sforzo sulle
lunghe percorrenze.Volete evitare situazioni imbarazzanti? Assicuratela SEMPRE
al kayak…non spesso, SEMPRE.
SEGGIOLINO: Solitamente viene dato in dotazione con il mezzo
e solitamente il vostro sedere, ma soprattutto la vostra schiena, non lo
apprezzeranno. Ho iniziato a provare affetto nei confronti di un piccolo
cuscino gonfiabile posto tra me e lo schienale. Una spesa minima permette una
postura corretta in pesca e durante gli spostamenti.
CASSETTA/PORTA CANNE: Tante canne=tante esche=tanto casino.
Lo spazio a disposizione non è molto, pensate a cosa vi servirà davvero quando
sarete lontani da riva. Alla cassetta che avrete dietro le spalle aggiungete
dei porta canne verticali, i mulinelli rimarranno all’asciutto e contrariamente
ai laterali in dotazione al kayak non ci sbatterete continuamente la pagaia
mentre vi sposterete.
ANCOROTTO. Sfortunatamente in ambienti circoscritti come
foci e lagune i picchi di attività dei pesci coincidono con importanti
spostamenti di masse d’acqua dovuti a maree o vento. Per chi pesca a spinning
operare in queste condizioni è frustrante, visto che il plasticone alla deriva
sarà facile bersaglio di onde e correnti.
Perché quindi non concedersi il lusso
di potersi fermare nei punti migliori per lanciare in tranquillità? Detto
fatto! Un’ancorotto capace di trattenervi è facilmente fabbricabile o, per i
meno grezzi, reperibile in qualsiasi negozio di articoli nautici. Preferisco
questo sistema rispetto all’ancora galleggiante per ingombro e praticità d’uso,
ma ammetto che la mia è una scelta dettata soprattutto dall’inesperienza.
KAYAK: Scegliete un colore sgargiante. I pesci non si
accorgeranno della differenza ma sarete più visibili ai cafonauti che incrocieranno
la vostra rotta e potrete quindi insultarli in sicurezza. Sui restanti criteri
di scelta si potrebbe discutere ore: Lungo? Maneggevole? A pedali? Non andate
in sbattimento, davvero. Con l’esperienza capirete meglio quali saranno le
vostre priorità e, al limite, avrete anche una buona scusa per cercare un
giocattolo più performante. Io lo comprai 11 anni fa guardandolo solo in foto e
tuttora mi sta accompagnando. Sono conscio del fatto che esistono modelli
nettamente superiori? Assolutamente sì. Intendo sostituirlo? Assolutamente no!
Bene, siete quasi
pronti. Caricate la canna ed una manciata di esche,pagaiate, cercate un punto
che vi ispira fiducia, ora rilassatevi… state pescando, siete persone
fortunate!
LUCA FERUGLIO
SPINNING PASSION STAFF
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