Negli ultimi anni lo shad siliconico è diventato una delle esche più
utilizzate da molti pescatori a spinning, a prescindere dal tipo di predatore
si vada ad insidiare quest'esca ha un incredibile potenziale in quanto altamente
imitavita, ma sopratutto da la possibilità in base alle sue caratteristiche
costruttive di poter ricercare i lucci e non solo in molteplici situazioni e negli spot
piu' svariati, dal lago al fiume fino alle piccole rogge. Lo shad dedicato al
luccio deve avere delle caratteristiche costruttive determinate in primis da
una robusta struttura, in quanto i combattimenti col luccio per quanto siano veloci sono allo stesso tempo in tante occasioni molto violenti , altro aspetto
molto importante è che la nostra esca si faccia ben notare qui entrano in gioco colorazioni accattivanti
Lo shad è sempre stato per me un esca fondamentale nella
ricerca del luccio proprio per la sua adattabilità a tutti gli ambienti, spesso
in primavera nel post frega con pesci affamati lo ho utilizzato a pelo acqua,
in estate nei laghi mi ha dato la possibilità di sondare diversi metri di
colonna d'acqua alla ricerca di pesci sospesi, nel utilizzo a traina nei grandi
laghi fino alla pesca nelle buche più fonde dei fiumi quando l'acqua diventa
molto fredda; un esca che nelle nostre cassette non può proprio mancare,
versatile, divertente e altrettanto letale.
Un attesissima novità per questa stagione 2015 svelata al
pubblico in occasione del fishing show di Vicenza è il Pike Shad di casa Molix,
una linea composta da due misure rispettivamente da 5.5" per 2 Oz di peso,
versione destinata per le piccole acque come rogge o ambienti contenuti e a
tutte quelle situazioni dove una presentazione più leggera risulta più
redditizia e una versione per le grandi acque e per il fiume da 7.5" per
3.5 Oz di peso entrambe le versioni vengono distribuite in 6 colori diversi.
La particolarità di questo shad in gomma sta nel fatto che
entrambe le misure vengono commercializzate in due versioni, una armata di amo
dorsale e ancoretta ventrale mentre l'altra è priva dell'armatura in modo da
poter dare la possibilità a chi lo utilizza di decidere il quantitativo di
zavorra e il tipo di ami da applicare al esca, entrambi le versioni sono dotate
di snodo in prossimità della coda per far si che quest'ultima abbia un
movimento più ampio. Sulla versione già armata posta nella zona ventrale del
esca troviamo una paletta metallica tipo Colorado capace di emettere forti
vibrazioni e bagliori di luce che nella ricerca del luccio spesso ci tornano molto
utili, personalmente in passato già dotavo molti dei miei shad di una paletta e
questa soluzione ha sempre ben pagato in termini di catture, ora ancor meglio
la troviamo già pronta su quello che a mio avviso è uno shad davvero ben
riuscito.
Oramai la stagione del Luccio sta per iniziare in molte zone
del bel paese, la sua pesca sta attirando sempre più appassionati ma purtroppo
lo status di specie risulta in calo in molti posti quindi ricordiamoci
dell'importanza di un catch e release fatto a regola d'arte avendo con noi
sempre gli strumenti giusti per poter incidere il meno possibile sul nostro
amico luccio e poter ridare la libertà che tanto merita!
Luca Passarella.....
Luca Passarella.....
Nessun commento:
Posta un commento